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12 - 05 - 2021

Bandiere Blu 2021, assegnati i vessilli della 35esima edizione.

Il programma della Fondation for Environmental Education (FEE), ha assegnato i famosi vessilli ai comuni marinari e lacustri.

Sono 32 i criteri di valutazione del programma che i comuni devono soddisfare; non solo la qualità delle acque, che devono risultare eccellenti negli ultimi 4 anni in base alle analisi che vengono effettuate dalle Agenzie Regionali per la Protezione dell’Ambiente (Arpa) ma anche la raccolta e gestione dei rifiuti, dalle piste ciclabili alle aree pedonali, dalla qualità dei servizi offerti delle spiagge all’ospitalità alberghiera, e poi arredo urbano ma anche l’impegno delle amministrazioni nell’educazione ambientale di residenti e turisti.

416 le spiagge premiate (erano 407 nel 2020) per il mare cristallino, 201 le località rivierasche (erano 195 nel 2020) e 81 i porti turistici (erano 75 nel 2020). Dati che corrispondo a circa il 10% delle spiagge premiate a livello mondiale (http://www.bandierablu.org/common/blueflag.asp?anno=2021&tipo=bb).

In Abruzzo confermate le bandiere Blu di Scanno e Villago.

Località lacustri

Cominciamo con le Bandiere Blu assegnate alle località lacustri che scendono a 16 rispetto al 2020, con due uscite.

Al Trentino vanno molti riconoscimenti, premiati soprattutto i progetti di educazione ambientale che puntano a trasformare i laghi in quota delle Dolomiti in oasi naturali. Premiate le spiagge di Bendone, Pergine Valsugana, Baselga di Pinè, Lavarone, Bedollo, Caldonazzo, Tenna, Levico terme, Sella Giudicarie e Calceranica al lago.

In Abruzzo confermate le bandiere Blu di Scanno e Villago, entrambe in provincia dell’Aquila.

Tra le novità la Sicilia con Modica e Rocca Lumera.

Località costiere.

Tra le località costiere sono 15 le nuove entrate ma anche 9 comuni che non sono stati riconfermati.

Tra le novità la Campania con Camerota, la Puglia con Bisceglie, Nardò e Monopoli e l’Abruzzo con Pescara, Francavilla al Mare e Martinsicuro, la Calabria con Diamante e Santa Maria del Cedro, il Lazio con Minturno e Fondi, le Marche con Altidona, la Sardegna con Aglientu e la Sicilia con Modica e Rocca Lumera.  

Tra i non riconfermati la Toscana perde Monte Argentario ed altre, scendendo così nella classifica delle regioni.

Per i porti turistici in Sicilia a Capo D’Orlando.

Porti turistici.

Per i porti turistici sono 6 le novità inserite nella speciale classifica della Fee. Infatti le Bandiere Blu sono state assegnate in Basilicata a Marina di Policoro (Policoro), in Friuli Venezia Giulia a Portopiccolo Marina (Duino-Arusina), in Liguria al Porto di Bordighera (Bordighera), in Puglia al Porto turistico Marina Resort “Bisceglie Approdi” (Bisceglie), in Sicilia a Capo D’Orlando Marina (Capo D’Orlando), in Veneto a Marina Resort Porto Baseleghe (San Michele al Tagliamento).

 

La classifica delle regioni.

1°   posto la Liguria si conferma la regina delle Bandiere Blu in Italia con ben 32 località premiate;

2°   posto la Campania con 19 bandiere assegnate (un nuovo ingresso, Camerota, ma anche con un’uscita);

3°   posto a pari merito la Toscana (con tre uscite, superata dalla Campania) e la Puglia con 17;

4°   posto in salita le Marche con 16 bandiere;

5°   posto sale anche la Calabria che con le sue 15 bandiere;

6°   posto la Sardegna con 14 bandiere;

7°   posto l’Abruzzo con 13;

8°   posto il Lazio con 11. Rimangono invariate le bandiere assegnate ;

9°   posto a pari merito per il Trentino e la Sicilia con 10 bandiere;

10° posto il Veneto che si è visto confermare le 9 bandiere della passata edizione;

11° posto l’Emilia Romagna con 7;

12° posto la Basilicata che ne ha avute assegnate 5;

13° posto a pari merito il Piemonte e il Friuli Venezia Giulia con 2 bandiere;

14° posto chiudono la classifica con 1 bandiera a testa Molise e Lombardia.