Nonostante la situazione pandemica permanga complicata, sebbene le singole situazioni varino da paese a paese, in Europa non si è rinunciato alle vacanze.
Nella maggior parte dei paesi europei pur pesando l’assenza dei turisti d’0ltreoceano i numeri di prenotazioni sono stati buoni, e notevoli sono anche i volumi di quanti, per la prima volta, si sono avvicinati alla vacanza in barca.
La scelta è ampia e su siti come www.boatsandgo.com, un motore di ricerca per le vacanze in barca che compara le offerte di centinaia di siti diversi, si può personalizzare la propria scelta e trovare la barca con le caratteristiche giuste affinando la ricerca attraverso i numerosi filtri che la piattaforma mette a disposizione.
Affittare una barca rappresenta un’ottima soluzione per evitare le folle ed è vista come la vacanza covid free per eccellenza, un modo per viaggiare coniugando sicurezza senza rinunciare al confort, in totale immersione nella natura e che è capace di restituire quel senso di libertà perduta nei mesi in cui siamo stati costretti tra le mura domestiche.
Negli ultimi anni la vacanza in barca ha conosciuto una costante crescita, un trend che a causa della situazione sanitaria ha conosciuto un’accelerazione importante.
E il boom delle vacanze in barca ha comportato un numero sempre maggiore di neofiti e di quanti si sono avvicinati al noleggio barca per la prima volta: di conseguenza un numero sempre maggiore di imbarcazioni che si incontrano navigando e di comandanti alle prime armi.
Quando si noleggia un’imbarcazione con skipper non ci si preoccupa di aspetti burocratici o tecnici, lo skipper è un professionista la cui presenza garantisce sicurezza.
Ma anche se si noleggia una barca il cui affitto non richiede la patente nautica e quindi la presenza dello skipper non è necessaria, bisogna sempre procedere con prudenza e possibilmente informarsi su diversi aspetti.
Qui vi lasciamo qualche consiglio per chi è alla sua prima esperienza, dei suggerimenti da tenere presente per poter navigare informati e godersi a pieno la vacanza:
1. Le norme. Partiamo dalle cose fondamentali. Per non rischiare di incappare in multe (che a volte possono essere davvero salate) meglio informarsi. Affittare una barca deve essere un’esperienza rilassante non fonte di stress. E per evitare momenti di stress è opportuno conoscere i regolamenti che disciplinano l’area in cui vogliamo navigare, se è un’AMP ovvero un’area marina protetta, se si possono praticare sport acquatici o se sono necessari permessi speciali per dare ancora o transitare. Vi invitiamo a consultare il sito della Guardia Costiera (https://www.guardiacostiera.gov.it/) e delle relative Capitanerie di Porto.
2. Il meteo. Altra informazione fondamentale per la riuscita della vacanza in barca riguarda le condizioni meteo marine. Bisogna sempre informarsi sulla situazione metereologica del luogo di partenza e del tratto che si vuole navigare. Con il mare agitato o con forte vento tutto diventa complicato ed anche le manovre più semplici possono trasformarsi in operazioni estremamente difficoltose.
3. Le dotazioni di sicurezza dell’imbarcazione. Bisogna sempre controllare che l’imbarcazione noleggiata sia omologata per il numero di persone da far salire a bordo, che ci siano le dotazioni minime di sicurezza, i salvagente, i razzi di segnalazione etc.
4. Il carburante. Rimanere senza carburante non è un’emergenza, è una cosa sciocca che si può evitare con un comportamento prudente. I mezzi di soccorso non possono essere impegnati per andare in aiuto di chi rimane in mare per una mancanza del genere. Partire col pieno e tenere presente che per mare non troverete stazioni di rifornimento. “in mare non ci sono taverne”!
5. I limiti di velocità. L’entrata e l’uscita dal porto sono soggette ad un’andatura massima di velocità che va tassativamente rispettata. Ma anche quando si naviga sotto costa è importante rispettare i limiti e prestare attenzione alla presenza di bagnanti e sub. Ad esempio quando si affitta una barca in Italia non bisogna mai superare i 10 nodi in prossimità della costa. E quando si naviga al di sotto dei 1000 metri dalle spiagge o a meno di 500 metri dalle coste rocciose bisogna spegnere il motore! E quando per dare ancora si transita vicino ad altre imbarcazioni alla fonda bisogna prestare la massima attenzione alla presenza di bagnanti. Pochi minuti di attenzione permettono di godersi il meritato relax!
6. Essere attenti e prudenti. Ricordate che essere al timone di un’imbarcazione non è come essere al volante di un’auto. In mare non esistono “carreggiate” ben definite, è necessario dunque prestare la massima attenzione, non solo in navigazione. in mare la prudenza non è mai troppa!
Quando si avvistano boe o altri tipi di segnalazioni della presenza di sub bisogna navigare almeno a 100 metri di distanza dal segnale. Ogni anno le cronache estive si riempiono di episodi che riguardano diportisti inesperti e spesso questi episodi non sono divertenti ma possono trasformarsi in tragedie.
Seguire questi consigli vi consentirà di godere della vostra vacanza in barca senza pensieri.
Svegliarsi ed addormentarsi in mezzo al mare, lontani dallo stress e dal caos di spiagge affollate, visitare ogni giorno un nuovo luogo, piccoli borghi marinari, spiagge, calette, navigare in sicurezza ed in tranquillità sarà un’esperienza unica che vorrete ripetere al più presto.
